Hojo Fan City

 

 

 

Data File

Rated PG-13 - Prose

 

Auteur(s): Sophie

Traducteur(s): marziachan

Status: Complète

Série: City Hunter

Histoire d'origine:

Un Noël décisif

 

Total: 48 chapitres

Publiée: 15-06-08

Mise à jour: 30-03-09

 

Commentaires: 435 reviews

» Ecrire une review

 

RomanceGeneral

 

Résumé: Attenzione! Preferisco avvertirvi subito, ancora prima che ci clicchiate (se ne avete voglia)... C'è poca azione nel senso di "nessun caso"... ma questo non vuol dire che non succederà STRETTAMENTE niente... Il capitolo 1 tenta di spiegare un po' meglio...

 

Disclaimer: I personaggi di "Un Natale decisivo" sono di esclusiva proprietà di Tsukasa Hojo.

 

Astuces & Conseils

Qu’est-ce qu’une traduction offline?

 

C’est la traduction d’une fanfiction qui ne se trouve pas sur HFC.

 

 

   Traduction :: Un Natale decisivo

 

Chapitre 7 :: Tentativo?

Publiée: 05-11-08 - Mise à jour: 05-11-08

 


Chapitre: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48


 

Lo stallone di Shinjuku si ritrovò solo in strada... Le vie erano sempre così affollate se non di più. I negozi iniziavano a chiudere un po’ alla volta e gli ultimi ritardatari correvano freneticamente cercando di trovare il regalo perfetto in 60 secondi cronometrati.  

 

Ormai era quasi un’ora che girovagava per le strade e non aveva ancora preso alcuna decisione. Sospirò deluso... e un po’ frustrato.  

 

 

”Pffffff... ecco come mi sono ridotto... No ma, dico io... Si dice un povero uomo tormentato... Porsi degli interrogativi simili non è virile!!! E se???... E se???... E se non fosse Mick che ha cambiato sponda ma fossi io? Perché questo genere di stati d’animo esistenziali, solo le donne possono averli... Non noi, uomini virili, senza paura e senza rimorso... autentiche rocce nelle avversità... Non resta che una sola cosa da fare in questi casi...”  

 

 

Le donne sole, appartenenti alla fascia d’età target di Ryo non erano numerose per la strada. Nonostante ciò, il suo radar libidinoso ne rintracciò una che aspettava ad una fermata dell’autobus, infelice e più ingombra di borse che per andare a sciare.  

 

»Signorina, mi sembrate particolarmente sola questa sera. Ricerca finita! Magia del Natale, eccomi qua! Pronto a soddisfare i vostri più piccoli desideri...«  

 

La donna guardò, incredula, quel sconsiderato che gesticolava davanti a lei. Ma, già sfinita da quest’ultima giornata di compere dei regali, non riusciva a capire cosa volesse.  

 

Lui continuava la sua sceneggiata e lei lo guardava con aria stupida, un po’ a disagio comunque.  

 

Una vecchia signora, oltraggiosamente truccata apparse come per incanto dietro la donna. Dettagliò ostentatamente Ryo dalla testa ai piedi.  

 

»Vogliate scusarmi... Ma chi siete? Cosa volete esattamente da mia figlia?« Poi, di colpo, come sotto lo choc di una rivelazione »Ho capito, vuoi siete l’autista che Ashio ci ha mandato... Finalmente, non vi aspettavamo più...«  

 

Liberandosi di quegli ingombranti pacchetti tra le braccia di Ryo, lanciò diverse occhiate a destra ed a sinistra e riprese con una voce insolente:  

 

»Dov’è parcheggiata la macchina? Siamo particolarmente in ritardo...«  

 

»Scusatemi, c’è un errore! Io non sono il vostro autista...«  

 

Ryo storse il naso, sbalordito dalla piega che aveva preso il suo tentativo di abbordaggio.  

 

»Non siete il nostro autista, ma allora chi siete?«  

 

Piuttosto imbarazzato che la sua futura conquista non fosse tutta sola, ma per niente impressionato e soprattutto sicuro del suo fascino...»Io sono l’uomo che manderà vostra figlia al settimo cielo Signora... Io sono... lo stallone di Shinjuku!!!«  

 

La donna, diventata rossa come un peperone, strattonò la giacca di sua madre mormorandole »Lascia stare Mamma, è un maniaco... Sembra che c’è ne siano due che vanno su e giù per queste vie... Appiccicosi, fastidiosi ma non pericolosi se corriamo abbastanza velocemente.«  

 

»Ah figlia mia, non mi lascerò pestare i piedi da una specie di play boy.« Lanciò un’occhiata a Ryo. »Signore, per essere uno stallone, bisogna essere perfetti. Io lo so, ho un allevamento di cavalli... E posso dirvi che con la vostra malformazione, non verreste mai selezionato come riproduttore » gli disse con tono brusco indicando con un dito il cavallo dei pantaloni di Ryo.  

 

Ryo cadde sulla schiena, mentre un’armata di corvetti sfilava in parata dietro il lui.  

 

Pensò che, per lui, non ci sarebbe stato alcun miracolo di Natale e soprattutto nessuna coccola sotto le coperte!  

 

Però, non voleva ancora rinunciare, tentò di giustificarsi.  

 

»Ma no... Non si tratta di una malformazione. Ho semplicemente un pacchetto nella tasca.« Desiderando provare la sua buona fede, tirò fuori la scatolina, destreggiandosi con il cumulo di borse che aveva ancora tra le braccia, e la porse alle due donne...  

 

Questa volta, entrambe diventarono rosse... di rabbia.  

 

»Cosa!!! Siete senza ritegno!!! Fare delle avance a due donne quando avete questa nella tasca???«  

 

»Un mostro... ecco cosa siete... E compatisco la sfortunata che deve condividere la vostra vita.«  

 

Senza attendere una qualunque reazione da parte sua, ciascuna gli tirò uno schiaffo su una guancia. Indignate oltre ogni limite, strapparono dalle mani di Ryo le loro borse, se ne andarono e lo lasciarono là, come un idiota con le guancie segnate da due splendidi palmi...  

 

Le guardò allontanarsi, per metà dispiaciuto, per metà indifferente.  

 

 

”Tutte quelle donne che ho respinto... Non quelle con cui ci provo nella speranza, un po’ vana, di vederle dirmi di si... ma quelle che erano pronte a legarsi veramente a me. Clienti cadute sotto il fascino dell’uomo misterioso... Ho sempre declinato le loro offerte... Per paura di coinvolgere nella mia vita? Di metterle in pericolo? Perché c’eri tu e il mio cuore non poteva che appartenere ad una sola? Cavaliere dal gran cuore? Forse... Forse no...  

 

Quelle donne erano innamorate di me. Io sapevo che acconsentendo al loro desiderio, si sarebbero appiccicate a me... Non ho mai avuto bisogno di una palla al piede...  

 

Ma se, in quel momento, subito, una di loro mi proponesse di andare a letto con lei, solamente per soddisfare il nostro desiderio, una sola notte di passione, senza rischio di seccature il giorno dopo, direi di no?  

 

Anche se so che questo ti farebbe soffrire, inevitabilmente...”  

 

 

Facendo spallucce, si rimise la scatolina in tasca e si allontanò senza uno solo sguardo indietro.  

 

 


Chapitre: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48


 

 

 

 

 

   Angelus City © 2001/2005

 

Angelus City || City Hunter || City Hunter Media City || Cat's Eye || Family Compo || Komorebi no moto de