Capitolo 5 :: Conoscenze e...la ferita

Pubblicato: 15-04-06 - Ultimo aggiornamento: 15-04-06

Commenti: Posso solo ringraziare chi ha commentato. Un bacione a Therry, sei fantastica! E ora eccovi il nuovo capitolo!!!

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Kaori approfittò della situazione e corse in camera per vestirsi. (delusi, eh? ndmarysq92)Quando uscì, disse a Ryo con tono di rimprovero: "Che idiota sei! Scusami, ma non mi avevi detto che mi avresti protetta?" "Certo!" "Ma...chi mi proteggerà da te?" Una piccola libellula passò dietro Ryo "Scusami, non lo farò più!" "E va bene, ti perdono! Senti, perchè non andiamo a farci un giro?" "E se qualcuno cercasse di aggredirti?" Kaori lo prese sottobraccio, sorridendogli "Se ci sarai tu, nessuno mi farà niente!" Ryo non resistette agli occhi da cerbiatta della giovane "Ok, ma stiamo attenti." I due uscirono di casa tenendosi a braccetto. Entrambi erano molto felici: stavano così bene insieme! Camminarono per un po', poi Ryo accompagnò la ragazza al Cat's Eye. "Buongiorno Saeba!" lo salutò allegra una bella ragazza con lunghi capelli neri e stupendi occhi azzurri. Doveva conoscerlo bene, pensò Kaori con un pizzico di gelosia. "Ciao, Miki. Kaori, lei è Miki Ijuin, la proprietaria del bar. Miki, lei è Kaori Makimura, la giovane infermiera della quale ti ho parlato" "Piacere di conoscerla, Miki-san" La barista esclamò, euforica: "Dammi del tu, Kaori! Finalmente conosco la donna che ha fatto capitolare Ryo Saeba ai suoi piedi!" Kaori e Ryo divennero paonazzi. "Umi-chan! Vieni, c'è la fidanzata di Ryo!" poco dopo, Kaori si ritrovò davanti un gigante pelato che portava un paio di occhiali da sole. Notò anche che sia lui che Miki avevano al dito la fede: allora erano sposati! Era felice: non avrebbe sopportato fare amicizia con una ex di Ryo. "S-salve, signor Ijuin" La testa di Falcon iniziò ad emettere vapore "Ehm...chiamami Falcon" "Va...va bene" -Ma dove sono finita?" pensò Kaori esasperata. "Comunque, Miki, io non sono la fidanzata di Ryo..." "Come sarebbe? Ryo non ha fatto altro che parlare di te!" "Miki...piantala!" ringhiò Ryo. Fortunatamente, il campanello del locale interruppe quel discorso imbarazzante. "Ciao, Saeko" disse Miki sorridente "Ciao Miki. Mi prepari un caffè?" le chiese la bella poliziotta. La detective si rivolse poi a Ryo, porgendogli una cartelletta "Ryo, questo è il fascicolo contenente informazioni su Shiro Sagami. Be', non si può certo dire che sia un onesto cittadino" "Cosa vuoi dire?" "Ti basti sapere che è un componente della Yazuka e che recentemente ha contribuito con una delle bande di narcotrafficanti più famose e pericolose del mondo...la Union Teope! Il suo scopo era quello di avere la Polvere degli Angeli" "La PCP? E perchè la voleva?" "Semplice. Sai bene che con quella droga si diventa chiaramente più forti, addirittura invincibili. Inoltre, lui voleva rivenderla, perchè così avrebbe guadagnato un sacco di soldi. Purtroppo per lui, la polizia giapponese aveva scoperto la base dei loro nascondigli e le truppe erano guidate principalmente da Hideyuki Makimura" "Mio fratello?" "Esatto, Kaori. Una mattina Shiro Sagami chiamò Makimura nel suo ufficio, che si trovava nel famoso locale a luci rosse, il Silky Club. Sagami cercò di corrompere Hideyuki, ma lui non cedett e...proprio quel pomeriggio..." la voce le si ruppe per l'emozione. Kaori concluse per lei, anche se le lacrime erano pronte a colare dai suoi occhioni: "Venne ucciso. Io ero presente" Tutti la fissarono stupiti. "Sì, ero preoccupata perchè non lo vedevo arrivare, così uscii di casa. Appena oltrepassai il cancello del condominio, vidi due uomini, uno di fronte all'altro. Quello che indossava un lungo mantello mi vide e mi sbattè contro il muro. Poi cominciò a picchiare l'altro uomo, che era proprio mio fratello. Io strillavo, piangevo, cercavo di fermarlo, ma questo fece arrabbiare ancora di più il delinquente, che tirò fuori una pistola e sparò a Yuki. Non volevo crederci...e io ero lì, come una stupida, non riuscivo a muovermi. L'assassino mi pietrificò con lo sguardo, come se mi stesse dicendo 'Prova a chiamare la polizia e ti uccido'...Per Hideyuki non c'era più niente da fare. E' stata tutta colpa mia, avrei potuto fare qualcosa!" Kaori scoppiò in singhiozzi "E' stata tutta colpa mia!" continuava a ripetere. Ryo l'abbracciò affettuosamente "Non è vero, Kaori. Eri troppo spaventata. Se avessi fatto qualcos'altro, il killer avrebbe ucciso anche te" Saeko sorrise: era davvero innamorato. Improvvisamente, però, Ryo e gli altri avvertirono un rumore indistinto...lo sweeper sovrastò Kaori col proprio corpo, imitato dai suoi amici. Una scarica di proiettili distrusse la vetrina del Cat's Eye. Cessata la sparatoria, Ryo aiutò la giovane infermiera a rialzarsi: "Tutto bene? Sei ferita?" "No, tutto bene...ahi!" Kaori si teneva il braccio, dal quale colava un rivolo di sangue. 

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