Chapitre 1 :: Amore a prima vista fra l'infermiera e lo sweeper

Publiée: 10-04-06 - Mise à jour: 10-04-06

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Ospedale di Shinjuku. "Aaah!!! Ora basta, brutto maniaco!" sbottò Inako, una delle belle infermiere dell'ospedale affidate alla cura di Ryo Saeba "Coraggio, dolce Inako, vieni qui!" sogghignò quest'ultimo, con il suo famoso sguardo da pervertito...SBOM! Inako aveva frantumato un vassoio sulla testa dello sweeper, le quali mani erano già dirette verso le cosce della ragazza "Mi hai proprio stancata!" strillò. prima di andarsene e sbattere la porta. Ryo si risollevò, con un forte mal di testa: erano ormai trascorse due settimane da quando stava in ospedale con la gamba rotta, e l'unico divertimento che gli rimaneva era importunare le infermiere, oppure Miki, Saeko, Reika e Kazue quando andavano a trovarlo. In quel momento, qualcuno bussò alla porta "Avanti!" Ryo si trovò davanti Mick Angel, l'ex socio "Ciao Ryo! Ho incontrato Inako ed era furiosa! Hai ancora tentato di palparla?" "Mick, non ti ci mettere anche tu! La realtà è che mi sono veramente scocciato di stare qui! Povere donne di Shinjuku, come faranno senza il loro Stallone?" *Libellula* "Dai, ancora qualche giorno e tornerai a casa! Comunque ho una buona notizia: verrà una nuova infermiera. E' appena stata assunta, e dalle voci che girano pare sia molto carina!" Ryo assunse la solita faccia da depravato "Una nuova infermiera? Questa è musica per le mie orecchie!!!" Ad interromperli furono leggeri colpi alla porta. "E se fosse lei?" azzardò Mick "Avanti" disse Ryo in attesa di vedere chi fosse. La porta si aprì e...i due uomini rimasero abbagliati! Di fronte a loro, infatti, c'era una splendida fanciulla: pareva un angelo, indossava la divisa bianca e una cuffietta rosa sui capelli rossi dal taglio molto corto. La giovane aveva un gentile sorriso e osservava con occhi vivaci i due uomini. Prima guardò l'uomo dai lineamenti stranieri, forse era americano, pensò. Constatò che era un uomo molto affascinante, biondo e con gli occhi azzurri. Poi, però, il suo cuore cominciò a battere più forte quando vide la persona sul lettino: era un uomo bellissimo, con stupendi capelli neri, occhi profondi color mezzanotte e, dato che indossava una leggera maglietta bianca, poté scorgere un torace ampio e due braccia muscolose. Ryo e l'infermiera si guardarono per qualche minuto. -Che schianto di ragazza!- pensò inebetito Ryo...  

Era senza dubbio la donna più bella che avesse mai vista in vita sua, e di donne ne aveva viste davvero tante! Quei meravigliosi occhi nocciola lo avevano ipnotizzato! Percorse il fisico della ragazza con lo sguardo: altroché, era veramente perfetta! In quel momento, Ryo capì davvero il significato del termine 'amore a prima vista'. Cercò di nascondere il Mokkori-Power che intanto si era svegliato. "Buongiorno, signor Saeba. Sono la sua nuova infermiera. Lei dev'essere il signor Angel, vero? Mi dispiace, ma il turno delle visite è terminato. Se vuole, può tornare domani mattina" disse lei rivolgendosi poi a Mick. Quest'ultimo si alzò, le sorrise e le prese una mano, per portarsela alla bocca e baciarla lievemente: "Ha perfettamente ragione, signorina. E' stato un piacere incontrare un angelo del Paradiso come lei. Arrivederci" La rossa avvampò vistosamente, mentre Ryo avrebbe volentieri ucciso l'amico: quella era la SUA infermiera e Mick non doveva assolutamente provarci con lei...incredibili, da quanto la conosceva? Neanche cinque minuti...ma cos'aveva di speciale rispetto alle altre donne? Lui ne aveva conosciute molte e la maggior parte delle sue clienti erano sempre bellissime, sensuali, formose, trasgressive...quella graziosa e dolce ragazza, però, non aveva nulla da invidiare alle sventole dei night club. "Scusi, potrei sapere il suo nome?" le domandò Ryo "Certo, mi chiamo Kaori. Kaori Makimura. Lei si chiama Ryo, giusto?" Ryo annuì. Kaori si avvicinò a lui e posò le labbra sulla fronte dello sweeper. Ryo diventò paonazzo e credette di morire quando, attraverso la camicetta, riuscì a scorgere il decolleté generoso di Kaori. "Accidenti, pare proprio che lei abbia la febbre" "Senta, perchè non ci diamo del tu?" "Va bene" Kaori gli fece provare la febbre. L'infermiera, dopo qualche minuto, osservò il termometro. "39 di febbre! Cavoli, forse hai preso freddo!" -Non ho preso freddo, sei tu che hai questo effetto su di me!- "Bene, vado a prendere la cena! Aspettami, torno subito!” Kaori sparì dalla stanza, sotto lo sguardo divorante di Ryo. Che splendida ragazza! Un meraviglioso angelo sceso dal cielo! Peccato che presto sarebbe stato dimesso dall'ospedale! Voleva frequentare Kaori: conosceva quella giovane da soli pochi minuti e già sentiva il desiderio di tenerla con sè! Che fosse quella l'anima gemella?, si domandò. Kaori tornò poco dopo con un vassoio in mano: "Questa sera il menu è vario: minestra, bistecca e insalata! Ti è andata bene!" gli rivolse un sorriso abbagliante "Grazie Kaori" "Figurati! Mangia, che io preparo la medicina per il tuo mal di testa!" Kaori appoggiò le pastiglie sul comodino e si voltò per versare dell'acqua in un bicchiere. Lo sguardo di Ryo, inevitabilmente, andò a posarsi sui suoi glutei. Inutile, il suo punto debole erano sempre e solo le belle donne! Non appena vedeva un bel paio di gambe, smetteva di ragionare coerentemente...la classica espressione da maniaco gli comparve sul volto: Kaori aveva un sederino stupendo! Lascivamente, Ryo posò le sue mani sul fondoschiena di Kaori, la quale avvampò: "AAAAH! Ma che stai facendo, sei impazzito?!" Kaori si girò, sul volto uno sguardo tra il divertito e l'arrabbiato. "Proprio come immaginavo...sei un maniaco!" rise poi. -Quant'è bella quando ride!- Kaori si sedette sul capezzale, porgendogli il bicchiere: "Ecco perchè hai cambiato cinque infermiere in due settimane...ed ecco perchè da questa stanza provenivano sempre grida e insulti...piantala di importunare tutte le ragazze che vedi!" lo rimproverò. Ryo rise nervosamente: "Mi dispiace, ma è più forte di me. Non so resistere a una bella donna, e tu non fai eccezione!" Kaori arrossì, abbassando lo sguardo: "Lo...lo pensi davvero?" "Cosa?" "Insomma...davvero pensi che io sia..." "Bella? Se proprio vuoi saperlo, sei la ragazza più splendida che io abbia mai conosciuto!" Gli occhi di Kaori brillarono "Grazie!" Poi la giovane tirò fuori da un vecchio armadio un paio di lenzuola e le sistemò su un lettino accanto a quello di Ryo "Che fai?" "Ho deciso che rimarrò qui. Tanto non mi va di ritornare a casa e stare da sola" "Come da sola? Non hai un fidanzato?" "No. Mio fratello è morto da ormai tre anni e io vivo da sola...però tu mi sei simpatico, così dormirò qui! Inoltre, se ti occorresse qualcosa, io ti sarei più vicina, no?" Ryo era perplesso: quando Kaori aveva parlato del fratello, i suoi occhi erano diventati tristissimi e nostalgici; e poi, era possibile che una bellissima ragazza come lei non avesse un fidanzato? Allora aveva qualche possibilità! Ma Kaori sarebbe rimasta con lui, venendo a conoscenza del suo passato e della sua infanzia sicuramente non felici?  

TO BE CONTINUED...  

Grazie a tutti quelli che leggeranno e commenteranno questa fanfiction!!!  

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