Hojo Fan City

 

 

 

Data File

Rated PG-13 - Prosa

 

Autore: princessfrog

Status: In corso

Serie: City Hunter

 

Total: 15 capitoli

Pubblicato: 01-10-07

Ultimo aggiornamento: 05-03-08

 

Commenti: 2 reviews

» Ecrire une review

 

RomanceDrame

 

Riassunto: La vita del nostro eroe preferito sta per essere sconvolta: qualcuno piomberà nella sua vita dal passato affidandogli ciò che ha di più prezioso. Suo malgrado anche Kaori sarà coinvolta e si troverà davanti a scelte non facili.

 

Disclaimer: I personaggi di "Qui tra il cielo e il cuore" sono proprietà esclusiva di Tsukasa Hojo.

 

Tricks & Tips

Why can't I read NC-17 fanfictions?

 

Fanfictions rated NC-17 contain adult content. So, to be authorized to read them, you have to certify that you are 18 years old or older.

 

 

   Fanfiction :: Qui tra il cielo e il cuore

 

Capitolo 7 :: Una nuova vita

Pubblicato: 04-11-07 - Ultimo aggiornamento: 04-11-07

Commenti: La vita continua.... nonostante le avversità bisogna voltare pagina e scrivere un nuovo capitolo. E chissà che il sole non torni di nuovo a splendere.

 


Capitolo: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15


 

-“Hei! Ciao Kaori! È un po’ che non passi di qui! Sono due settimane e oltre… stavo cominciando a preoccuparmi. Come va?”- disse Miki vedendo entrare Kaori. –“Al telefono non mi volevi mai dire niente eri sempre così sfuggente!”- continuò. Kaori nel frattempo si sedette al suo sgabello preferito. Automaticamente Miki preparò il caffè per Kaori.  

-“Scusami Miki, ma sono stata molto indaffarata. La mia vita è cambiata da quando…”-  

-“Ehi papà, quel signore è un gigante!”- disse Shinji sulle spalle di Ryo entrando al Cat’s Eye e indicando Umibozu.  

Miki restò a bocca aperta.  

-“Ka… ka…ka...kaori… quel bambino ha chiamato Saeba papà!”-  

-“Si Miki, lo so. E’ suo padre come vuoi che lo chiami?.”-  

-“Lo sai? È suo padre? E non dici niente? Non fai niente? Non prendi un martellone? Secondo me stai male… Ehi, Falco vieni a darmi una mano, Kaori sta male! Presto portami dell’acqua fredda ha sicuramente la febbre alta!”- e prese un termometro per misurarle la temperatura.  

-“Ma che dici Miki? Che cosa stai facendo? Aspetta lasciami spiegare!”-  

-“Come spiegare?”- chiese Miki esterrefatta.  

-“Mamma Kaori!!! Guarda quel signore è un gigante!!! E’ molto più alto di me che sono sulle spalle di papà!”-  

-“Mamma Kaori?!?!!? Kaori! Avete un figlio?!?! Avete un figlio e non me lo avete mai detto? Io sono la tua migliore amica e tu mi nascondi una cosa del genere?”- a Miki stava per venire un infarto.  

-“Miki, ma perché invece di saltare a conclusioni affrettate non mi ascolti? Eh?”- la barista non aveva più parole. Lo stupore l’aveva bloccata.  

Ryo mise giù il bambino che andò ad osservare da vicino Umibozu, il quale nel frattempo era rimasto immobile sconcertato da quella novità.  

-“Perché cosa ci sarebbe di male se io e Kaori avessimo un figlio?”- disse Ryo serio, circondando da dietro le spalle di Kaori con le sue braccia e appoggiando il suo viso a quello di lei. Lei per poco non cadde dallo sgabello su cui era seduta e rischiò di rovesciarsi addosso il caffè bollente che Miki le aveva servito un attimo prima. Nel frattempo era diventata color peperone e…. la sua testa fumava.  

-“Si Kaori, forse Miki ha ragione, devi avere la febbre! E piuttosto alta! Scotti e sei tutta rossa!”- disse Ryo che non riusciva a restare serio per più di 40 secondi, mentre poggiava una mano sulla fronte della ragazza per intuire la temperatura.  

-“In ogni caso, Miki se vuoi un figlio anche tu io sono qui e sono pronto! Lascia stare quello scimmione!!”- e già allungava le mani verso di lei lasciando Kaori sbigottita.  

-“Ryo sei sempre tu! Non cambi mai! Miki non ha bisogno di te! Se tu vuoi un altro figlio ci sono io!”- disse brandendo un pesantissimo martello –il fu Saeba Ryo-. Non si era resa conto di quello che aveva appena detto.  

-“Davvero Kaori? Allora diamoci da fare!”- disse Ryo prendendole la mano e circondandole la vita.  

Kaori tornò al suo solito colore pomodoro maturo, realizzando solo in quel momento cosa era stata capace di dire davanti a tutti. Il martello cadde per terra.  

-“Lo sai che stavo scherzando vero? Un bambino che ti chiama mamma basta e avanza per un travestito! Mikiiii, dove eravamo rimasti?”- ma non ebbe il tempo di raggiungerla perché Kaori lo spiaccicò con un martello e Umibozu gli puntava una pistola alla nuca  

-“Ok ok! Mi arrendo!”-  

Il piccolo Shinji batteva le mani divertito dalla scenetta.  

 

-“E così ti ritrovi a fare da mamma al figlio che Saeba ha avuto da un’altra donna. Non so se io avrei avuto il tuo stesso coraggio, Kaori.”- disse Miki dopo aver ascoltato molto attentamente il racconto di Kaori.  

-“Beh, Miki tu lo sai quali sentimenti mi leghino a lui. Farei qualunque cosa per aiutarlo.”-  

Le due amiche discutevano fitto fitto in un angolo del bancone del bar, lontane da orecchie indiscrete.  

-“Ma lui come l’ha presa questa storia? Uno come lui che si ritrova padre da un giorno all’altro… non deve essere stato affatto facile.”-  

-“Sembra l’abbia presa bene. Mi è sembrato piuttosto tranquillo. Almeno per quello che lascia trasparire. Non ne abbiamo parlato molto. Abbiamo accettato i fatti per come si sono presentati. Ma credo che si sarebbe preso cura di un bambino, solo al mondo, in qualunque caso. Anche se non lo da a vedere ha un forte istinto paterno.”-  

-“Così adesso siete una famiglia. Volenti o nolenti. Questa storia potrebbe portare i suoi frutti!”-  

-“Non dirlo a me! Facciamo la mamma e il papà di Shinji, ma non so se lui farà mai qualche passo in mia direzione. Però Miki, per ora mi va bene così. Mi piace guardarlo giocare con lui e voglio godere di questi momenti fino in fondo”-  

-“Come ti senti nel ruolo di mamma, Kaori?”- Miki era curiosa.  

-“E’ una sensazione strana. Forse non ho ancora realizzato. Ma mi piace prendermi cura di lui. Svegliarlo al mattino e portarlo a scuola, andarlo a prendere e passare dai giardinetti, preparargli tante cose buone da mangiare e poi metterlo a letto dandogli il bacio della buonanotte: riempie le mie giornate e mi rende felice. Mi sento un’altra persona.”  

-“Ahhh, come ti invidio Kaori, vorrei fare la mamma anche io”- disse Miki sospirando.  

-“E Falco che dice?”-  

-“Se solo accenno alla questione mio marito sviene dalla vergogna… ma è così adorabile!”- disse sorridendo Miki.  

 

 

Dall’altra parte del locale, seduti ad un tavolo, Umi e Ryo stavano ascoltando attentamente Shinji che leggeva una favola ad alta voce. I due più temibili sweeper del Giappone pendevano dalle labbra di un bambino.  

 

 


Capitolo: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15


 

 

 

 

 

   Angelus City © 2001/2005

 

Angelus City || City Hunter || City Hunter Media City || Cat's Eye || Family Compo || Komorebi no moto de